Tongariro, Nova Zelândia

I vulcani di tutte le discordie


stagni fumosi
Lagune e fumarole alla base del vulcano Tongariro.
ascensione
Una famiglia di escursionisti di kiwi sale il sentiero verso il vulcano Tongariro.
Scorcio del vertice
Cima del monte Ngauruhoe, ancora leggermente nevicata dopo la fine dell'estate meridionale.
Contemplazione
Gli escursionisti contemplano la vetta del Monte Ngauruhoe.
montagne di fuoco
Pendici sulfuree del vulcano Tongariro.
laguna immobile
Angolo di una laguna ai piedi del vulcano Tongariro.
conquista familiare
Famiglia di escursionisti in procinto di raggiungere la cima del Monte Tongariro.
Ngauruhoe 2291 m
Un cartello indica il monte Ngauruhoe, con un'altitudine di 2.291 metri.
filo scongelato
Il lato baciato dal sole del Monte Ngauruhoe, praticamente senza neve.
passeggiata in famiglia
La famiglia sale il sentiero sassoso che porta alla base del monte Ngauruhoe.
cespi d'oro
Una vegetazione resiliente cresce a ciuffi sul suolo vulcanico del Parco Nazionale di Tongariro.
sagoma solare
Silhouette di una delle montagne del Parco Nazionale di Tongariro.
Una cresta a portata di mano per seminare
Il monte Ngauruhoe e la targa che lo identifica e informa dell'altitudine della vetta di 2.291 m.
specchio vulcanico
Riflessione del vulcano Ngauruhoe in una laguna di Tongariro.
Montagna di fuoco
Il vulcano Ngauruhoe, arrossato dalla luce più calda del tramonto, si staglia su un altopiano nel Parco Nazionale dei Vulcani.
Alla fine del XIX secolo, un capo indigeno cedette i vulcani del PN Tongariro alla corona britannica. Oggi, una parte significativa del popolo Maori rivendica le proprie montagne di fuoco dai coloni europei.

Il gestore della guest house non ha buone notizie per gli ospiti ansiosi: “Vorrei darvi notizie migliori ma le cose sembrano complicate.

Per domani è previsto vento ancora più forte. Se confermato, i ranger chiudono il sentiero.

Colpiti dalla notizia e contagiati dallo sgomento comunale che si instaura, ci colpisce il potente sibilo, udibile all'interno nonostante l'isolamento dell'edificio.

Comprendiamo, sempre di più, il motivo del nome polinesiano attribuito dagli indigeni al dominio che tutti noi volevamo viaggiare. “Tonga” significava vento del sud. “Ridi”, portato via. Sfortunatamente per i nostri peccati, l'andamento del tempo non sembrava pronto a placarsi.

Per la forza con cui persisteva, rendeva rischioso anche il semplice ritrovamento stradale del paesaggio circostante.

Lasciamo trascorrere questa giornata nel comfort della locanda, dedicata a diversi compiti e piaceri online, a una convivialità internazionale e drink accoglienti. Per non cambiare, andiamo a letto tardi. Troviamo più difficile del solito svegliarci all'alba ma, curiosi di vedere quale fortuna ci porterà il nuovo giorno, abbiamo finito per costringerci ad alzarci.

Guardiamo attraverso la finestra appannata e non vediamo più l'ondeggiamento della vegetazione.

silhouette, montagna, vulcani, PN Tongariro, Nuova Zelanda

Silhouette di una delle montagne del Parco Nazionale di Tongariro.

Il cielo dorato rimane limpido come sempre, ma con il vento calante, la polvere che volava è scomparsa. Difficilmente crediamo in quel dono degli dei maori. Imballiamo ciò di cui abbiamo bisogno per portare nei nostri zaini e metterci in viaggio.

La benedizione del tempo che ci ha concesso il PN Tongariro

Siamo arrivati ​​in tre tappe all'ingresso del parco. Abbiamo parcheggiato e interpretato il pannello con la mappa dei sentieri e altri avvisi. Emozionati dall'enorme significato di quella passeggiata, abbiamo aperto i 20 km del Tongariro Alpine Crossing.

Le prime centinaia di metri sono pianeggianti, percorse su un camminamento di legno, tra resistenti cespugli giallastri. Ma, a un certo punto, il sentiero cede alla pietra lavica e porta in montagna. Ci arrendiamo al cuore fumante di Te Ika A Maui, l'isola del nord dalla Nuova Zelanda.

Più che un semplice vulcano, la roccaforte di Tongariro è costituita da un massiccio vulcanico che raggruppa 12 coni attorno all'omonimo monte che raggiunge i 1978 m.

Fu ceduto dall'onnipotente capo Maori Te Heuheu Tukino ai coloni europei al fine di placare conflitti di lunga data e prevenire lo sfruttamento commerciale del luogo, con l'unico requisito del rispetto delle credenze indigene.

A poco a poco ci avviciniamo alla sua base e il sentiero diventa una rampa tanto tortuosa quanto dolorosa.

escursione, famiglia, Ngauruhoe, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

La famiglia sale il sentiero sassoso che porta alla base del monte Ngauruhoe.

Ci porta su un altopiano bruno, seminevoso e in prossimità del vicino ancora più alto, il Ngauruhoe, un colossale cono secondario di Tongariro che ha eruttato in più di 70 occasioni dal 1839, ma che, a differenza del principale, ha rimase calmo.

L'imprevedibile furia dei vulcani Tongariro

Nel corso del 2012 si sono verificate due potenti eruzioni del Monte Tongariro.

La seconda, a fine novembre, sei mesi dopo l'inaugurazione, ha costretto a correre il professor Lomi Schaumkel e un gruppo di 90 studenti che si trovavano a solo 1 km dal cratere, preoccupati come sempre per la vita: “eravamo molto vicini ed era davvero spettacolare e spaventoso vedere tutta la cenere lanciata.

vetta, monte Ngauruhoe, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Cima del monte Ngauruhoe, ancora leggermente nevicata dopo la fine dell'estate meridionale.

Sembrava una di quelle esplosioni di bombe atomiche. Emetteva un suono underground impressionante".

In quell'occasione, le autorità hanno dovuto evacuare altre 40-50 persone dal sentiero mentre continuavamo ad avanzare. Non sono state le uniche disavventure.

Su scala molto più contenuta rispetto a quanto accaduto con il Islândia Eyjafjallajokull, l'eruzione del Tongariro ha anche causato l'interruzione di gran parte del traffico aereo neozelandese.

famiglia, escursionisti, top tongariro, vulcani, PN tongariro, nuova zelanda

Famiglia di escursionisti in procinto di raggiungere la cima del Monte Tongariro.

Ritorno sui Sentieri del PN Tongariro, serpeggiando tra i vulcani

Sul pendio che ci logora troviamo due o tre gruppi di vagabondi che recuperano energie divorando barrette energetiche e cioccolatini vicino ai cartelli stradali. Ci uniamo al pasto per qualche minuto.

Restaurati, alcuni di quegli escursionisti deviano dal percorso per conquistare l'imminente Ngauruhoe. Altri, come noi, restano sul sentiero principale.

piastra, monte, Ngauruhoe, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Il monte Ngauruhoe e la targa che lo identifica e informa dell'altitudine della vetta di 2.291 m.

Una volta terminato l'appartamento, viene annunciata una nuova salita. La seconda metà di questo versante appare ricoperta di ghiaccio e rocce sciolte che scivolano. Poco dopo abbiamo raggiunto i domini alti e sulfurei del monte Tongariro.

Si intravede, nascosto nell'ombra, il Cratere Rosso, così chiamato perché ricoperto da una roccia ocra ricca di ferro ossidato, circondato dalla lava scura rilasciata dalle varie eruzioni.

pendii, solforico, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Pendici sulfuree del vulcano Tongariro.

Abbiamo raggiunto il tratto problematico della via, quello che più giustificava la chiusura del sentiero se il forte vento si fosse confermato.

Lì, l'escursione si svolge lungo una stretta cresta della vetta dove qualsiasi negligenza può significare cadere per molti metri nell'interno fumante del cratere.

lagune, fumarole, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Lagune e fumarole alla base del vulcano Tongariro.

Senza vento ad infastidirci o eccessiva stanchezza, siamo andati avanti senza intoppi. Fino all'inizio della prossima discesa che facciamo quasi di corsa e semisepolti in un pendio polveroso di sabbia e cenere.

Il Lago Blu Te Wai-whakaata-o-te Rangihiroa

A metà della discesa, si scoprono tre laghi che occupano buche aperte da vecchie esplosioni vulcaniche. Il sentiero prosegue e arriva ad un altro lago con una dimensione maggiore e un titolo da abbinare, il Te Wai-whakaata-o-te Rangihiroa, lago blu nella versione occidentale semplificata.

laguna, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Angolo di una laguna ai piedi del vulcano Tongariro.

Ci fermiamo in cima ad un pendio intermedio con vista privilegiata. Osserviamo le opinioni che rimangono indietro. In basso, oltre il lago, si estende una superficie lunare con una cicatrice lavica scura che macchia la base gialla di un letto asciutto. Rileviamo anche la vetta acuminata di Ngauruhoe, staccata dal paesaggio surreale.

Scenari danteschi che hanno illustrato la Saga de "Il Signore degli Anelli"

Fu in questi panorami stranamente grandiosi, e in particolare nell'enigmatica vista delle montagne più aguzze di Tongariro, che Peter Jackson fu ispirato a ricreare il Monte Fato, la dimora incandescente e temuta in cui JRR Tolkien fece forgiare a Sauron il potente Ring One.

Ngauruhoe, Monte, Vulcani, PN Tongariro, Nuova Zelanda

Un cartello indica il monte Ngauruhoe, con un'altitudine di 2.291 metri.

Nelle riprese più lunghe del sequel, la montagna nera era, tuttavia, rappresentata da un modello su larga scala o da un'immagine generata dal computer.

Nonostante fosse già diviso tra il bene e il male dell'opera passata sullo schermo, Peter Jackson ha dovuto sottomettersi a un altro potere, quello della mitologia secolare. maori.

Gli indigeni neozelandesi credono che il vulcano Ngauruhoe abbia preso il nome da Ngatoro-i-rangi, un sommo sacerdote mitologico che colonizza Aotearoa (Nuova Zelanda). Credono anche che Ngatoro-i-rangi abbia evocato su quella montagna il fuoco della sua patria spirituale Hawaiki per porre fine al freddo gelido di essa e del dominio circostante.

parco nazionale, tufi, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Una vegetazione resiliente cresce a ciuffi sul suolo vulcanico del Parco Nazionale di Tongariro.

Il vulcano è stato a lungo un tabù. D'accordo, i capi maori non ha permesso che fosse girato. Il regista kiwi Peter Jackson ha trovato soluzioni alternative nella tecnologia assistita da computer e sulle pendici della terza grande montagna vulcanica di Tongariro, il vulcano più lontano e ancora più alto Ruapehu (2797 m).

La perdurante controversia sul possesso del Sacro Territorio di Tongariro

Ma né il rispetto per la cultura ancestrale né il clamoroso successo della saga che ha promosso la Nuova Zelanda nel mondo, hanno contribuito a risolvere l'antica controversia.

Per come la maggior parte degli indigeni lo vede, il passaggio del territorio sacro nelle mani dei pakeh (Europei) è il risultato di una decisione frettolosa del capo Te Heuheu Tukino. Oggi, quasi 127 anni dopo, molti Maori rimangono indignati dall'offerta.

vulcano rossastro, Ngauruhoe, vulcani, PN tongaro, nuova zelanda

Il vulcano Ngauruhoe, arrossato dalla luce più calda del tramonto, si staglia su un altopiano nel Parco Nazionale dei Vulcani.

Sostengono che, guidando solo la tribù Ngati Tuwharetoa, il capo non avrebbe potuto alienare le montagne in assenza del resto della nazione indigena e rivendicato in un tribunale di Waitangi, una partecipazione diretta al destino delle loro montagne di fuoco.

Mentre torniamo al parcheggio, molto dopo l'orario previsto, sfiniti e mezzi persi nel campo che si era sistemato, ci viene in mente cosa avrebbe pensato il demoniaco Sauron di tutta questa confusione.

Nelson a Wharariki, PN Abele Tasman, Nova Zelândia

La costa Maori dove gli europei hanno dato la costa

Abel Janszoon Tasman ha esplorato di più delle nuove mappe e dei mitici "Terra australis" quando un errore ha inasprito i contatti con i nativi di un'isola sconosciuta. L'episodio ha inaugurato la storia coloniale di Nova Zelândia. Oggi, sia la costa divina su cui è avvenuto l'episodio, sia i mari che la circondano, evocano il navigatore olandese.
Chã das Caldeiras, Isola del fuoco Capo Verde

Un clan "francese" alla Misericordia del Fuoco

Nel 1870 si fermò un conte nato a Grenoble in viaggio verso l'esilio brasiliano Capo Verde dove le bellezze autoctone lo imprigionarono nell'isola di Fogo. Due dei suoi figli si stabilirono nel mezzo del cratere del vulcano e continuarono a creare prole lì. Nemmeno la distruzione causata dalle recenti eruzioni ha spostato i prolifici Montronds dalla “contea” da loro fondata a Chã das Caldeiras.    
PN Bromine Tengger Semeru, Indonesia

Il mare vulcanico di Giava

La gigantesca caldera di Tengger sorge a 2000 m nel cuore di una distesa sabbiosa di Giava orientale. Da esso si proiettano la montagna più alta di quest'isola indonesiana, Semeru, e molti altri vulcani. Dalla fertilità e dalla misericordia di questo scenario sublime come dantesco prospera una delle poche comunità indù che hanno resistito al predominio musulmano intorno.
Wanaka, Nova Zelândia

Quanto è buono nel Campo dos Antipodes

Se la Nuova Zelanda è nota per la sua tranquillità e intimità con la natura, Wanaka supera ogni immaginazione. Situato in un ambiente idilliaco tra il lago omonimo e il mistico Monte Aspirante, è diventato luogo di culto. Molti kiwi aspirano a cambiare la loro vita lì.
Isola Pico, Azzorre

Isola Pico: il vulcano delle Azzorre con l'Atlantico ai suoi piedi

Per un semplice capriccio vulcanico, la più giovane macchia delle Azzorre è proiettata all'altezza della roccia e della lava del territorio portoghese. L'isola di Pico ospita la sua montagna più alta e affilata. Ma non solo. È una testimonianza della resilienza e dell'ingegnosità delle Azzorre che hanno domato questa splendida isola e l'oceano che la circonda.
Isola del nord, Nova Zelândia

Viaggio lungo il sentiero della maggioranza

La Nuova Zelanda è uno dei paesi in cui i discendenti di coloni e nativi si rispettano di più. Mentre esploravamo la sua Isola del Nord, abbiamo appreso della maturazione interetnica di questa nazione Repubblica come maori e polinesiano.
Penisola di Banks, Nova Zelândia

Il frammento della terra divina della penisola di Banks

Dall'alto, il rigonfiamento più evidente sulla costa orientale dell'Isola del Sud sembra essere imploso più e più volte. Vulcanica ma verdeggiante e bucolica, la Banks Peninsula racchiude nella sua geomorfologia quasi a ruota dentata l'essenza della vita sempre invidiabile della Nuova Zelanda.
Vulcani

montagne di fuoco

Rotture più o meno evidenti nella crosta terrestre, i vulcani possono rivelarsi tanto esuberanti quanto capricciosi. Alcune delle sue eruzioni sono delicate, altre si rivelano annientanti.
napier, Nova Zelândia

Ritorno agli anni '30 - Tour del Calhambeque

In una città ricostruita in stile Art Déco e con un'atmosfera da "anni folli" e oltre, il mezzo di trasporto appropriato sono le eleganti auto d'epoca di quell'epoca. A Napier sono ovunque.
La Palma, Isole CanarieSpagna

Il più mediatico dei cataclismi che accadrà

La BBC ha riferito che il crollo di un pendio vulcanico sull'isola della Palma potrebbe generare un mega tsunami. Ogni volta che l'attività vulcanica nell'area aumenta, i media colgono l'occasione per spaventare il mondo.
Big Island, Havai

Big Island delle Hawaii: Alla ricerca dei fiumi di lava

Ci sono cinque vulcani che fanno aumentare di giorno in giorno la grande isola delle Hawaii. Kilauea, la più attiva sulla faccia della Terra, rilascia costantemente lava. Nonostante questo, viviamo una sorta di epopea per intravederla.
Ijen Vulcano, Indonesia

Schiavi di zolfo del vulcano Ijen

Centinaia di giavanesi si arrendono al vulcano Ijen dove vengono consumati da gas velenosi e carichi che deformano le loro spalle. Ogni turno guadagna meno di 30 euro, ma tutti sono grati per il martirio.
Leone, elefanti, PN Hwange, Zimbabwe
Safari
PN Hwange, Zimbabwe

L'eredità del defunto leone Cecil

Il 1 luglio 2015, Walter Palmer, dentista e cacciatore di trofei del Minnesota, ha ucciso Cecil, il leone più famoso dello Zimbabwe. Il massacro ha generato un'ondata virale di indignazione. Come abbiamo visto in PN Hwange, quasi due anni dopo, i discendenti di Cecil stanno prosperando.
Escursionisti sull'Ice Lake Trail, circuito dell'Annapurna, Nepal
Annapurna (circuito)
Circuito dell'Annapurna: 7° - Braga - Ice Lake, Nepal

Circuito dell'Annapurna - Il doloroso acclimatamento del lago di ghiaccio

Sulla salita al villaggio di Ghyaru, abbiamo avuto un primo e inaspettato assaggio di quanto possa essere esaltante il circuito dell'Annapurna. Nove chilometri dopo, a Braga, per la necessità di acclimatarsi, si sale dai 3.470 m di Braga ai 4.600 m del lago Kicho Tal. Sentiamo solo la stanchezza prevista e il gonfiore del fascino per la catena montuosa dell'Annapurna.
Fogli da Bahia, Eternal Diamonds, Brasile
Architettura & Design
Lenzuola Bahia, Brasile

Lenzuola da Bahia: nemmeno i diamanti sono eterni

Nel XNUMX° secolo, Lençóis divenne il più grande fornitore mondiale di diamanti. Ma il commercio di gemme non è durato quanto previsto. Oggi, l'architettura coloniale che ha ereditato è il suo bene più prezioso.
Aventura
Viaggi in barca

Per coloro che si stancano di navigare in rete

Sali a bordo e lasciati trasportare da imperdibili gite in barca come l'arcipelago filippino di Bacuit e il mare ghiacciato del Golfo di Botnia finlandese.
Australia Day, Perth, bandiera australiana
Cerimonie e Feste
Perth, Australia

Giornata dell'Australia: in onore della Mourning Invasion Foundation

26/1 è una data controversa in Australia. Mentre i coloni britannici lo celebrano con barbecue e tanta birra, gli aborigeni celebrano il fatto di non essere stati completamente spazzati via.
municipio, capitale, oslo, norvegia
Città
Oslo, Norvegia

A (sopra) Capitale Capitalizzato

Uno dei problemi della Norvegia è stato decidere come investire i miliardi di euro nel suo fondo sovrano da record. Ma nemmeno le risorse eccessive salvano Oslo dalle sue incongruenze sociali.
Cibo della capitale asiatica di Singapore, Basmati Bismi
cibo
Singapore

La capitale asiatica del cibo

C'erano 4 gruppi etnici a Singapore, ognuno con la propria tradizione culinaria. A ciò si aggiunse l'influenza di migliaia di immigrati ed espatriati su un'isola grande la metà di Londra. Si è affermata come la nazione con la più grande diversità gastronomica d'Oriente.
Danze
Cultura
Okinawa, Giappone

Danze Ryukyu: sono vecchie di secoli. Non hanno molta fretta.

Il regno di Ryukyu prosperò fino al XNUMX° secolo come stazione commerciale Cina e dal Giappone. L'estetica culturale sviluppata dalla sua aristocrazia cortese includeva vari stili di danza lenta.
Spettatore, Melbourne Cricket Ground-Regole di calcio, Melbourne, Australia
sportivo
Melbourne, Australia

Calcio dove gli australiani regolano le regole

Sebbene praticato dal 1841, il football australiano conquistò solo una parte della grande isola. L'internazionalizzazione non è mai andata oltre la carta, frenata dalla concorrenza del rugby e del calcio classico.
DMZ, Corea del Sud, Linea di non ritorno
In viaggio
ZDM, Dora - Corea del Sud

La linea del non ritorno

Una nazione e migliaia di famiglie furono divise dall'armistizio nella guerra di Corea. Oggi, mentre i turisti curiosi visitano la DMZ, molte delle fughe dei nordcoreani oppressi finiscono in tragedia.
Conversazione tra fotocopie, Inari, Parlamento di Babele della Nazione Sami Lapponia, Finlandia
Etnico
Inari, Finlândia

Il Parlamento di Babele della Nazione Sami

La nazione Sami comprende quattro paesi che interferiscono nella vita della loro gente. Nel parlamento di Inari, in vari dialetti, i Sami si governano come meglio possono.
arcobaleno nel Grand Canyon, un esempio di luce fotografica prodigiosa
Portfolio fotografico Got2Globe
Luce Naturale (parte 1)

E c'era Luce sulla Terra. Sapere come usarlo.

Il tema della luce in fotografia è inesauribile. In questo articolo, ti diamo alcune nozioni di base sul suo comportamento, per cominciare, solo e solo in termini di geolocalizzazione, ora del giorno e anno.
Luderitz, Namibia
Storia
Luderitz, Namibia

Wilkommen in Africa

Il cancelliere Bismarck ha sempre disprezzato i possedimenti d'oltremare. Contro la sua volontà e contro ogni previsione, nel bel mezzo della Corsa all'Africa, il mercante Adolf Lüderitz costrinse la Germania a conquistare un angolo inospitale del continente. L'omonima città prosperò e conserva uno dei patrimoni più eccentrici dell'impero germanico.
Sole e palme da cocco, São Nicolau, Capo Verde
Isole
São Nicolau, Capo Verde

San Nicola: Pellegrinaggio a Terra di Sodade

Partenze forzate come quelle che hanno ispirato la famosa morna”bibita” ha lasciato ben segnato il dolore di dover lasciare le isole di Capo Verde. scoprire sannclau, tra incanto e meraviglia, inseguiamo la genesi del canto e della malinconia.
costa, fiordo, Seydisfjordur, Islanda
bianco inverno
Seydisfjörður, Islândia

Dall'arte della pesca all'arte della pesca

Quando gli armatori di Reykjavik acquistarono la flotta peschereccia da Seydisfjordur, il villaggio dovette adattarsi. Oggi cattura i discepoli dell'arte di Dieter Roth e altre anime bohémien e creative.
Cove, Big Sur, California, Stati Uniti
Letteratura
Big Sur, EUA

La costa di tutti i rifugiati

Lungo 150 km, la costa californiana è soggetta a una vastità di montagne, oceano e nebbia. In questa ambientazione epica, centinaia di anime tormentate seguono le orme di Jack Kerouac e Henri Miller.
Natura
strade imperdibili

Grandi viaggi, grandi viaggi

Con nomi pomposi o semplici codici stradali, alcune strade attraversano scenari davvero sublimi. Dalla Road 66 alla Great Ocean Road, sono tutte avventure di guida imperdibili.
Statua della Madre Armenia, Yerevan, Armenia
cadere
Yerevan, Armenia

Una Capitale tra Oriente e Occidente

Erede della civiltà sovietica, allineato con i grandi Russia, l'Armenia è sedotta dai modi più democratici e sofisticati dell'Europa occidentale. Negli ultimi tempi i due mondi si sono scontrati per le strade della tua capitale. Dalla disputa popolare e politica, Yerevan detterà il nuovo corso della nazione.
Alture tibetane, mal di montagna, trattamento per la prevenzione della montagna, viaggi
Parchi Naturali

Mal di montagna: non male. Fa schifo!

Quando si viaggia, a volte ci troviamo di fronte alla mancanza di tempo per esplorare un luogo tanto imperdibile quanto elevato. La medicina e le precedenti esperienze con la malattia da altitudine impongono di non rischiare di salire in fretta.
Bertie a Jalopy, Napier, Nuova Zelanda
Patrimonio mondiale dell'UNESCO
Napier, Nova Zelândia

Ritorno agli anni '30

Devastato da un terremoto, Napier è stato ricostruito in un Art Deco quasi al piano terra e vive fingendo di essersi fermato negli anni Trenta. I suoi visitatori si arrendono all'atmosfera del Grande Gatsby che trasuda la città.
personaggi
Sosia, Attori e Comparse

Stelle finte

Protagonisti di eventi o sono imprenditori di strada. Incarnano personaggi inevitabili, rappresentano classi sociali o periodi. Anche a miglia di distanza da Hollywood, senza di loro, il mondo sarebbe più noioso.
Tombolo e Punta Catedral, Parco Nazionale Manuel Antonio, Costa Rica
Spiagge
PN Manuel Antonio, Costa Rica

Il Parco Nazionale Little-Big del Costa Rica

Le ragioni degli under 28 sono ben note. parchi nazionali I costaricani sono diventati i più popolari. La fauna e la flora di PN Manuel António proliferano in un minuscolo ed eccentrico pezzo di giungla. Come se non bastasse, si limita a quattro delle migliori spiagge tipiche.
Occupazione cinese del Tibet, Tetto del mondo, Le forze di occupazione
Religione
Lhasa, Tibete

La demolizione della campana del tetto del mondo

Qualsiasi dibattito sulla sovranità è accessorio e una perdita di tempo. Chiunque voglia lasciarsi abbagliare dalla purezza, dall'affabilità e dall'esotismo della cultura tibetana dovrebbe visitare il territorio il prima possibile. L'avidità della civiltà Han che muove la Cina non impiegherà molto a seppellire il Tibet millenario.
White pass yukon train, Skagway, Gold route, Alaska, USA
Veicoli Ferroviari
Skagway, Alaska

Una variante della corsa all'oro nel Klondike

L'ultima grande corsa all'oro americana è ormai lontana. Oggi, centinaia di navi da crociera riversano ogni estate migliaia di visitatori benestanti nelle strade piene di negozi di Skagway.
giovane commessa, nazione, pane, uzbekistan
Società
Valle di Fergana, Uzbekistan

Uzbekistan, la nazione a cui non manca il pane

Pochi paesi usano cereali come l'Uzbekistan. In questa repubblica dell'Asia centrale, il pane gioca un ruolo vitale e sociale. Gli uzbeki lo producono e lo consumano con devozione e in abbondanza.
Intersezione trafficata di Tokyo, Giappone
Vita quotidiana
Tokyo, Giappone

La notte infinita della capitale del Sol Levante

Dillo Tokyo non dormire è dire poco. In una delle città più grandi e sofisticate sulla faccia della Terra, il crepuscolo segna solo il rinnovamento della frenetica vita quotidiana. E ci sono milioni delle loro anime che o non trovano posto al sole, o hanno più senso nei cambiamenti "oscuri" e oscuri che seguono.
Mandria di bufali asiatici, Maguri Beel, Assam, India
Animali selvatici
Maguri Bill, India

Un Pantanal ai confini dell'India nord-orientale

Il Maguri Bill occupa un'area anfibia nelle vicinanze assamesi del fiume Brahmaputra. È lodato come un habitat incredibile, soprattutto per gli uccelli. Quando lo navighiamo in modalità gondola, ci imbattiamo in molta (ma molta) più vita della semplice asada.
Passeggeri, voli panoramici - Alpi meridionali, Nuova Zelanda
Voli panoramici
Aoraki Monte Cook, Nova Zelândia

La conquista aeronautica delle Alpi meridionali

Nel 1955, il pilota Harry Wigley creò un sistema per il decollo e l'atterraggio su asfalto o neve. Da allora, la sua compagnia ha svelato, dall'alto, alcuni degli scenari più magnifici dell'Oceania.