chihuahua, Messico

Oh Chihuahua!


Chihuahua angelico
I passanti che indossano cappelli vaqueros passano davanti al Palazzo del Governatore di Chihuahua.
Visita della cattedrale
I residenti di Chihuahua passano davanti alla Cattedrale Metropolitana della città.
cantante oscuro
Cantante di strada, in un angolo semi-ombreggiato della città di Chihuahua.
Storia riflessa
Le torri della Cattedrale Metropolitana di Chihuahua si riflettono sulla superficie a specchio di un edificio governativo.
Pseudo-artista di strada
Un artista di strada dalla voce pessima ma dall'atteggiamento immenso, cerca di guadagnarsi da vivere nel centro storico di Chihuahua.
Chihuahua Moda II
Venditore di stivali e accessori vaqueros, all'ingresso del suo negozio.
Stivali di pitone
Shine Shine aggiunge lucentezza ai tradizionali stivali di pitone Chihuahua.
Angelo della Libertà
Enorme statua dell'Angel de la Libertad, sopra una delle colline che circondano Chihuahua.
Deza e Ulloa
Statua del colono ispanico Deza y Ulloa contro la facciata scolpita della Cattedrale Metropolitana.
Deza e Ulloa III
Silhouette di Deza y Ulloa contro il vetro di un edificio governativo a Chihuahua.
Moda chihuahua
Un paio di rifornimenti di vestiti da vaquero in un negozio di Chihuahua.
amici Raramuri
Due donne Rarámuri, accanto a un murale che celebra il Chihuahua e la cultura indigena Rarámuri.
chihuahua da parete
Murale di un cane chihuahua sulle alture di un edificio cittadino.
“Muralist in lama”
I passanti passano accanto al dipinto "Muralista en Llamas"
Pachucos Mi Barrio
I chihuahua pachucos ballano nel tardo pomeriggio.
I Tacos di Rico
Il furgone passa accanto al ristorante Tacos di Rico.
Cattedrale Metropolitana
La grande chiesa di Chihuahua brilla di toni dorati contro l'azzurro del dopo tramonto.
Murale Calle Guadalupe
Un altro murale enigmatico dalla città di Chihuahua.
Jalopy Pancho Villa
La vecchia macchina su cui viaggiava Pancho Villa quando è stato ucciso a colpi di arma da fuoco.
Palazzo Gobierno
Linee e forme degli interni del Palazzo del Governatore a Chihuahua.
I messicani adattarono l'espressione come una delle loro espressioni preferite di sorpresa. Quando scopriamo la capitale dell'omonimo stato del Nordovest, lo esclamiamo spesso.

L'antica Casa Trias che ci accoglie è uno dei haciendas più antico della città.

Non solo. La sua facciata fa parte del margine sud-orientale di Plaza de Armas, il cuore del Chihuahua.

Benedetta, come si suppone in ogni città di genesi coloniale ispanica, la cattedrale metropolitana, un maestoso e, per secoli, imponente tempio cattolico, qualche decennio fa soppiantato dall'edificio dell'Unità di Informazione del Congresso.

Nonostante il dispiacere architettonico, la cattedrale conserva intatto il suo ruolo nella vita del popolo Chihuahua. Le campane delle due torri gemelle scandiscono il tempo all'esterno. Con tale determinazione che, nella porta accanto, fungono da sveglie indesiderate.

Molto presto, ma con qualche dislivello, a causa dei prospetti ad est, la calda luce del sole cade sulla sommità della cattedrale e ricarica la città per la giornata a venire.

Gli iconici stivali pitonati e gli Shineers che si prendono cura di loro

A poco a poco, i lustrascarpe prendono posto in giro per il giardino nel cuore della piazza, pronti a rinnovare lo splendore della stivali di pitone con cui, insieme a cappelli, jeans e camicie, la maggior parte degli uomini della regione compone i look di jeans virili tradizionali del nord del Messico.

In effetti, Chihuahua è uno dei principali fornitori di questa moda regionale. Non appena lasciamo Plaza de Armas per le vie dello shopping circostanti, vediamo negozi pieni di questi stivali e cappelli, esposti e promossi come gli oggetti idolatrati che sono diventati.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Moda Chihuahuense

As stivali di pitone in particolare, vengono venduti e utilizzati in una gamma di materiali degni di un vigoroso ¡Ay Chihuahua.

Li troviamo in pelle, pelle di struzzo, coccodrillo, serpente, formichiere, armadillo, anguilla e coperte, tra gli altri.

A seconda dei materiali, dell'arte utilizzata e, ovviamente, della reputazione e della forza del marchio, i prezzi possono variare da poche decine a più di tremila euro al paio.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Fashion Chihuahua IIPiù i modelli sono apprezzati, più i lustrascarpe si impegnano per loro.

A volte venti minuti alla volta, sufficienti ai calzaturieri per sedersi, leggere mezzo giornale e discutere i temi del giorno, gli scandali politici, gli scontri tra cartelli e le ripercussioni dell'altra, più recente e virale, pandemia.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Shine

Chihuahua: una città sempre più murale in Messico

Continuiamo lungo Calle Guadalupe Victoria, fuori Plaza de Armas, verso Hidalgo, altra “piazza” intorno a una statua e paesaggistica, giustificata dalla presenza del Palazzo di Gobierno.

Dedichiamo un ultimo sguardo alle torri della Cattedrale Metropolitana. Quando lo facciamo, sveliamo il primo Chihuahua Chihuahua.

Invece del vero cane portatile che abbaia che ha conquistato il mondo, un suo dipinto modernista, quasi psichedelico, che riempie l'intera facciata di un edificio ingiallito.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Chihuahua murale

Allo stesso tempo, sotto, uno dei trenzito bambini che siamo abituati a vedere nelle località turistiche del nord del Messico.

Giorni dopo, avremmo intrapreso il Il CHEPE, sì, un vero treno, ricco di storia, degno di una delle ferrovie più avventurose sulla faccia della terra.

Su entrambi i lati della strada ci sono negozi con un po' di tutto. Negli spazi, altre illustrazioni disparate contribuiscono all'ambizione del governo di fare di Chihuahua un città muraria che si distingue da tanti altri in Messico.

 

Il prossimo che passiamo, all'ombra di un muro sotto una lastra di cemento, ha il titolo musicale di "Quanto è bello il Chihuahua”. Promuove alcune delle attrazioni dello stato.

Villaggi minerari, una cascata che interpretiamo come quella di Basaseachi, situata nel Copper Canyon, la seconda più alta del Messico a 246 metri.

Al centro, un indigeno etnia predominante nelle montagne e nelle gole dello stato, Rarámuri, suona il violino, come per mettere in musica l'opera d'arte.

Per puro caso, quando la esaminiamo, due amici della stessa etnia compaiono dal fondo della strada. Si fermano lì, a chiacchierare nel loro dialetto, ognuno con un vestito sgargiante, lungo, gonfio che arriva fin quasi alla base del mento.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Rarámuri Friends

Omaggio ad Alfaro Siqueiros e ai muralisti pionieri

Procediamo in direzioni opposte.

Più in fondo alla strada si ripetono i dipinti murali: il “Muralista in lama” di Lizeth Garcia Portillo, mostra un pittore imprigionato. Questo è David Alfaro Siqueiros, pioniere del murales messicano, insieme a Diego de Rivera e José Clemente Orozco.

Durante tutta la sua vita e il suo lavoro, David Siqueiros si è dimostrato un antimperialista e antifascista prodigioso ma appassionato. Fu accusato di tentato omicidio di Leon Trotsky, per il quale fu imprigionato ed esiliato in Cile.

Chihuahua, Città del Messico, pedigree, "Muralista en Llamas"

Tornato in Messico, fu condannato a qualche anno in più di reclusione, in fondo il motivo principale e drammatico che aveva attirato la nostra attenzione, sul bianco sporco del muro.

Infine, il Calle Guadalupe Vittoria lasciaci con il Palacio del Gobierno davanti.

Entrando, troviamo un grande palazzo a tre piani con veranda, un'immensità di archi che si apre su un cortile centrale piastrellato in grigio.

uahua, città del messico, pedigree, Palacio del Gobierno

Il Museo Storico-Politico del Palacio del Gobierno

Intorno al piano terra, c'è un intero museo di storia messicana e chihuahua, che ha anche un Altare della Patria dedicato a quello che è considerato suo padre, padre Miguel Hidalgo.

Ci sono anche molti murales qui, non più o meno di 360 m2 di dipinti di Aaron Piña Mora. Hidalgo compare in un altro di essi, al centro di un murale che immortala il momento della sua esecuzione, per mano di una squadra di soldati spagnoli, il 30 luglio 1811, precisamente a Chihuahua.

lasciamo il Palazzo del Governo dalla facciata di fronte all'ingresso, dritto su Calle Libertad che, lì, lo separa da un altro imponente edificio, un tempo prigione pre-tiro di Miguel Hidalgo.

Oggi l'edificio ospita Casa Chihuahua, un museo dedicato alle mostre itineranti.

Come la vediamo, all'ingresso, la scultura in bronzo del gorilla "Alter ego", tre metri e una tonnellata, sembra invidiare i gelati divorati da una giovane coppia e dai loro due figli, seduti su una parete di fronte.

Continuiamo in modalità iperbolica, verso Plaza de la Grandeza e la sua altra metà, Plaza del Angel, che si staglia contro il cielo azzurro, un angelo d'oro.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Angel de la Libertad

L'ultima dimora di Francisco “Pancho” Villa

Saliamo sull'Av. V.Carranza. Zigzaghiamo ad angolo retto attraverso la griglia geometrica della città alla ricerca della Casa de Pancho Villa, l'ultima casa abitata dal rivoluzionario messicano, con quella che era considerata sua moglie numero ventitré.

Il conte si è rivelato così credibile che l'attuale museo si impegna a mostrare un elenco dei suoi cari.

Non oscurata, la casa è ora di proprietà dell'esercito messicano.

Ci sono soldati di guardia tra la folla di visitatori attorno ai numerosi averi di Villa, su tutti l'auto su cui stava guidando quando è caduto in un'imboscata per volere del presidente messicano del 1924-28, Elias Calles.

uahua, città del messico, pedigree, auto di Pancho Villa

Il jalopy rimane parcheggiato per la storia in un cortile del palazzo, bucato dai numerosi proiettili sparati contro Villa mentre si stava dirigendo a una festa di famiglia che si svolgeva nel villaggio di Parral.

È per festeggiare che troviamo la Plaza de Armas quando torniamo ad essa, verso la fine del pomeriggio.

L'ambientazione del crepuscolo rafforza i contorni di Antonio de Deza y Ulloa, il fondatore del Real de Minas de San Francisco de Cuéllar, la città che avrebbe dato origine a Chihuahua

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Deza e UlloaLa statua in cui il sovrano sembra indicare il luogo dove fece costruire il villaggio, appare centrata tra il palco dell'orchestra al centro del giardino e la Cattedrale Metropolitana, contro i meticolosi merletti della sua facciata.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Deza e Ulloa

Sul lato opposto del giardino, centinaia di residenti e visitatori condividono una celebrazione pagana della giornata e della vita che contrasta con la solennità ecclesiastica all'interno della chiesa.

Al Ritmo delle Palle Pachuco del Chihuahua

Guida il movimento del duo pachuco Mi Bárrio, attivo e motivato come sempre, dopo diversi mesi in cui si sono trovati impediti di animare la piazza a causa della pandemia.

Sergio Boy, genera e ispira passi di mambo e altri ritmi, in abiti sgargianti e grandi alla moda zoot.

Il Mi Barrio e il pachuco in genere sono i sopravvissuti degli eredi messicani – soprattutto di El Paso – della sottocultura delle gang proliferata negli Stati Uniti negli anni 30. Sergio Boy invita gli spettatori a partecipare.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Pachucos

Negli spazi interrompe le danze eleganti per produrre ancora un altro insolito selfie, con una piccola reflex puntata su se stessa. Nel frattempo, ballerini di altri colectivos inaugurano danze parallele.

La dolcezza incontrollabile del chihuahua

Giravamo intorno, eccitati dall'inaspettata esuberanza popolare della città. Abbiamo superato le bancarelle eloti (pannocchie di mais cotte) di churros, tacos e altri snack.

Uno di essi appare circondato da canditi di tutti i colori e forme, risplendenti in doppio per l'illuminazione a incandescenza che emana dall'interno. Avvicinandoci, notammo che un enorme sciame di api, attratto dalla dolcezza e inebriato dalla luce, si era impossessato della stalla, apparentemente deserta.

Dopo aver notato la nostra presenza, ci chiede Javier, il proprietario. Educato, si sforza di vendere. Quando gli abbiamo chiesto che cosa fosse un fenomeno dell'apicoltura, ha alzato le spalle ed è scoppiato a ridere.

“Qué quieren que haga? Io sono su esclavo. Vienen y vain cuando quieren. Mi hanno punto solo una volta. Qui!” e ci mostra un gonfiore alla testa.

Si presenta una famiglia, determinata a compiacere i bambini. Sotto pressione per vincere la giornata, Javier torna in tribuna. Con nostro stupore, serve loro i dolci e passa loro il resto tra centinaia di api in un'orbita folle. Ritorna all'esterno illeso.

Lì, come nella sua vecchia Plaza de Armas, Chihuahua si arrende alla notte e ai passi felici dei Chihuahuaenses.

Chihuahua, Città del Messico, Pedigree, Cattedrale Metropolitana

Cantra a Los Mochis, Messico

Barrancas de Cobre, Ferrovia

Il rilievo della Sierra Madre Occidental ha trasformato il sogno in un incubo di costruzione durato sei decenni. Nel 1961, finalmente, il prodigioso Ferrovia Chihuahua al Pacifico era aperto. I suoi 643 km attraversano alcuni dei paesaggi più spettacolari del Messico.
Copper Canyon, Chihuahua, Messico

Il profondo Messico delle Barrancas del Cobre

Senza preavviso, gli altopiani del Chihuahua lasciano il posto a infiniti burroni. Sessanta milioni di anni geologici li hanno scavati e li hanno resi inospitali. Gli indigeni Rarámuri continuano a chiamarli a casa.
San Cristobal de Las Casas, Messico

La dolce casa della coscienza sociale messicana

Maya, di razza mista e ispanica, zapatista e turistica, rurale e cosmopolita, San Cristobal ha le mani piene. In esso, i visitatori zaino in spalla e gli attivisti politici messicani ed espatriati condividono la stessa richiesta ideologica.
Yucatan, Messico

La fine della fine del mondo

Il giorno annunciato passò ma la fine del mondo insistette per non arrivare. In America Centrale, i Maya di oggi osservavano e sopportavano increduli tutta l'isteria attorno al loro calendario.
Campeche, Messico

200 anni di gioco con la fortuna

Alla fine del XNUMX° secolo, Campechanos si arrese a un gioco introdotto per raffreddare la febbre per i bancomat. Oggi, giocato quasi solo da Abuelitas, una lotteria il posto è poco più che intrattenimento.
San Cristobal de las Casas a Campeche, Messico

Una staffetta di fede

Equivalente cattolico della sig. di Fatima, Nostra Signora di Guadalupe si muove e muove il Messico. I suoi fedeli si incrociano sulle strade del Paese, determinati a portare la prova della loro fede alla patrona delle Americhe.
Champoton, Messico

Rodeo sotto i sombreri

Champoton, a Campeche, ospita una fiera in onore della Virgén de La Concepción. o rodeo Il messicano sotto i sombreri locali rivela l'eleganza e l'esperienza dei cowboy della regione.

Città del Messico, Messico

anima messicana

Con oltre 20 milioni di abitanti in una vasta area metropolitana, questa megalopoli segna, dal suo nucleo zocalo, il polso spirituale di una nazione da sempre vulnerabile e drammatica.

Coba a Pac Chen, Messico

Dalle rovine ai Lares Maya

Nella penisola dello Yucatan, la storia del secondo popolo indigeno messicano più grande si intreccia con la loro vita quotidiana e si fonde con la modernità. A Cobá siamo passati dalla cima di una delle sue antiche piramidi al cuore di un villaggio dei nostri tempi.
Merida, Messico

Il più esuberante di Meridas

Nel 25 aC i romani fondarono Emerita Augusta, capitale della Lusitania. L'espansione spagnola ha generato altre tre Mérida nel mondo. Delle quattro, la capitale dello Yucatan è la più colorata e vivace, risplendente dell'eredità coloniale ispanica e della vita multietnica.
Tulum, Messico

Le rovine Maya più caraibiche

Costruita in riva al mare come un eccezionale avamposto decisivo per la prosperità della nazione Maya, Tulum fu una delle ultime città a soccombere all'occupazione ispanica. Alla fine del XNUMX° secolo, i suoi abitanti l'abbandonarono al tempo ea una costa impeccabile della penisola dello Yucatan.
Campeche, Messico

Campeche A proposito di Can Pech

Come accadde in tutto il Messico, arrivarono, videro e conquistarono i conquistadores. Can Pech, la città Maya, contava quasi 40 abitanti, palazzi, piramidi e un'architettura urbana esuberante, ma nel 1540 sopravvissero meno di 6 indigeni. Sulle rovine gli spagnoli costruirono Campeche, una delle città coloniali più imponenti delle Americhe.
izamal, Messico

La città messicana, Babbo Natale, Bela e Amarela

Fino all'arrivo dei conquistatori spagnoli, Izamal era un centro di culto del supremo dio Maya Itzamná e Kinich Kakmó, il sole. A poco a poco, gli invasori hanno raso al suolo le varie piramidi dei nativi. Al suo posto costruirono un grande convento francescano e una prolifica casa coloniale, con lo stesso tono solare in cui risplende la città ora cattolica.
Campeche, Messico

Un Bingo così divertente che giochi con le bambole

Il venerdì sera, un gruppo di signore occupa i tavoli del Parque Independencia e scommette sulle sciocchezze. I piccoli premi escono in combinazioni di gatti, cuori, comete, maracas e altre icone.
Yucatan, Messico

La legge siderale di Murphy che condannava i dinosauri

Gli scienziati che studiano il cratere causato dall'impatto di un meteorite 66 milioni di anni fa sono giunti a una conclusione radicale: si è verificato esattamente su una sezione del 13% della superficie terrestre soggetta a tale devastazione. È una zona di confine della penisola messicana dello Yucatan che un capriccio dell'evoluzione della specie ci ha permesso di visitare.
Uxmal, Yucatan, Messico

La capitale Maya che si è accumulata fino al collasso

Il termine Uxmal significa costruito tre volte. Nella lunga epoca preispanica della disputa nel mondo Maya, la città ebbe il suo apogeo, corrispondente alla sommità della Piramide dell'Indovina nel suo cuore. Sarà stato abbandonato prima della conquista spagnola dello Yucatan. Le sue rovine sono tra le più intatte della penisola dello Yucatan.
Chihuahua a Creel, Chihuahua, Messico

Sulla via di Creel

Con Chihuahua all'indietro, indichiamo il sud-ovest e le terre ancora più alte nel nord del Messico. Accanto a Ciudad Cuauhtémoc, abbiamo visitato un anziano mennonita. Intorno a Creel, abbiamo vissuto per la prima volta con la comunità indigena Rarámuri della Serra de Tarahumara.
Chichen Itza, Yucatan, Messico

Ai margini del Cenote, nel cuore della civiltà Maya

Tra il IX e il XIII secolo d.C., Chichen Itza si distinse come la città più importante della penisola dello Yucatan e del vasto impero Maya. Se la conquista spagnola ne ha accelerato il declino e l'abbandono, la storia moderna ha consacrato le sue rovine a Patrimonio dell'Umanità e Meraviglia del Mondo.
Real de Catorce, San Luis Potosì, Messico

Dalla Nuova Spagna Lode al Pueblo Magico messicano

All'inizio del XIX secolo era una delle città minerarie che garantiva più argento alla corona spagnola. Un secolo dopo, l'argento era stato svalutato in modo tale che il Real de Catorce fu abbandonato. La sua storia e gli scenari peculiari filmati da Hollywood ne hanno fatto uno dei borghi più preziosi del Messico.
Real de Catorce, San Luis Potosì, Messico

Il deprezzamento dell'argento che ha portato a quello del Pueblo (Parte II)

Con l'inizio del XX secolo, il valore del metallo prezioso ha toccato il fondo. Da città prodigiosa, Real de Catorce è diventato un fantasma. Sempre alla scoperta, esploriamo le rovine delle miniere alla loro origine e il fascino del Pueblo risorto.
Il presentatore Wezi indica qualcosa in lontananza
Praia
Cobué; Nkwichi Lodge, Mozambico

Il Mozambico nascosto di Areias Rangentes

Durante un tour dal basso verso l'alto del (Lago) Malawi, ci troviamo sull'isola di Likoma, a un'ora di barca dal Nkwichi Lodge, il solitario punto di accoglienza su questa costa interna del Mozambico. Sul versante mozambicano il lago è trattato da Niassa. Qualunque sia il suo nome, scopriamo alcuni degli scenari più incontaminati e impressionanti del Sud-Est Africa.
Esteros del Iberá, Pantanal Argentina, Alligatore
Safari
Esteros del Iberá, Argentina

Il Pantanal della Pampa

Sulla mappa del mondo, a sud di famosa zona umida brasiliana, emerge una regione allagata poco conosciuta ma quasi altrettanto vasta e ricca di biodiversità. L'espressione guaranì e sarà la definisce “acque splendenti”. L'aggettivo si adatta più della sua forte luminanza.
Circuito dell'Annapurna, da Manang a Yak-kharka
Annapurna (circuito)
10° Circuito dell'Annapurna: Manang lo Yak Kharka, Nepal

Verso gli altopiani (superiori) dell'Annapurna

Dopo una pausa di acclimatamento nella civiltà quasi urbana di Manang (3519 m), riprendiamo l'ascesa allo zenit di Thorong La (5416 m). Quel giorno abbiamo raggiunto il villaggio di Yak Kharka, a 4018 m, un buon punto di partenza per i campi alla base della grande gola.
Ombra vs Luce
Architettura & Design
Kyoto, Giappone

Il Tempio di Kyoto risorto dalle ceneri

Il Padiglione d'Oro è stato risparmiato dalla distruzione più volte nel corso della storia, comprese le bombe sganciate dagli Stati Uniti, ma non ha resistito al disturbo mentale di Hayashi Yoken. Quando lo ammiravamo, brillava come non mai.
Il piccolo faro di Kallur, evidenziato nel capriccioso rilievo del nord dell'isola di Kalsoy.
Aventura
Kalsoy, Isole Faroe

Un faro alla fine del mondo faroese

Kalsoy è una delle isole più isolate dell'arcipelago delle Faroe. Detta anche “il flauto” per la sua forma longilinea e per i numerosi cunicoli che la servono, è abitata da soli 75 abitanti. Molto meno degli estranei che la visitano ogni anno, attratti dal bagliore boreale del suo faro di Kallur.
Corsa di cammelli, Festival del deserto, Dune di Sam Sam, Rajasthan, India
Cerimonie e Feste
Jaisalmer, India

C'è la festa nel deserto del Thar

Non appena il breve inverno finisce, Jaisalmer si abbandona a sfilate, corse di cammelli e gare di turbanti e baffi. Le sue mura, i vicoli e le dune circostanti acquistano più colore che mai. Durante i tre giorni dell'evento, sia i nativi che gli estranei osservano con stupore il vasto e inospitale Thar che finalmente risplende di vita.
Lawless City, transito ad Hanoi, sotto l'ordine del caos, Vietnam
Città
Hanoi, Vietnam

Sotto l'Ordine del Caos

Hanoi ha ignorato a lungo gli scarsi semafori, altri segnali stradali e segnali decorativi. Vive al suo ritmo e in un ordine di caos irraggiungibile dall'Occidente.
Cacao, Cioccolato, Sao Tome Principe, Fattoria Água Izé
cibo
São Tome e Principe

Orti di cacao, Corallo e la Fabbrica di Cioccolato

All'inizio del sec Nel XNUMX° secolo, São Tomé e Príncipe hanno generato più cacao di qualsiasi altro territorio. Grazie alla dedizione di alcuni imprenditori, la produzione persiste ed entrambe le isole degustano il miglior cioccolato.
I musicisti di Karanga si uniscono alle rovine del Grande Zimbabwe, Zimbabwe
Cultura
Grande ZimbabweZimbabwe

Grande Zimbabwe, Piccola Danza Bira

I nativi Karanga del villaggio di KwaNemamwa mostrano le tradizionali danze Bira ai visitatori privilegiati delle rovine del Grande Zimbabwe. Il luogo più iconico dello Zimbabwe, quella che, dopo la proclamazione dell'indipendenza della Rhodesia coloniale, ispirò il nome della nuova e problematica nazione.  
Corsa di renne, Kings Cup, Inari, Finlandia
sportivo
Inari, Finlândia

La corsa più pazza in cima al mondo

I lapponi finlandesi gareggiano con le loro renne da secoli. Nella finale della Kings Cup - Porokuninkuusajot - si affrontano a grande velocità, ben al di sopra del Circolo Polare Artico e ben sotto lo zero.
Africa Princess, Canhambaque, Bijagós, Guinea Bissau,
In viaggio
Crociera Africa Princess, 1º Bijagos, Guinea Bissau

Verso Canhambaque, attraverso la Storia della Guinea Bissau

L'Africa Princess salpa dal porto di Bissau, a valle dell'estuario del Geba. Facciamo una prima sosta sull'isola di Bolama. Dalla vecchia capitale, ci dirigiamo verso il cuore dell'arcipelago di Bijagós.
Vanuatu, crociera a Wala
Etnico
Wala, Vanuatu

Cruzeiro à Vista, la Fiera Settles Arraiais

In gran parte di Vanuatu, i giorni dei "nobili selvaggi" del popolo sono alle spalle. In tempi incompresi e trascurati, il denaro ha guadagnato valore. E quando le grandi navi con i turisti arrivano al largo di Malekuka, i nativi si concentrano su Wala e sulla fatturazione.
Veduta dell'isola di Fa, Tonga, ultima monarchia polinesiana
Portfolio fotografico Got2Globe
Portafoglio Got2Globe

Segni esotici di vita

Incisioni, Tempio di Karnak, Luxor, Egitto
Storia
Luxor, Egitto

Da Luxor a Tebe: viaggio nell'antico Egitto

Tebe fu eretta come nuova capitale suprema dell'Impero Egizio, sede di Amon, il Dio degli Dei. La moderna Luxor ha ereditato il Tempio di Karnak e la sua sontuosità. Tra l'uno e l'altro scorrono il sacro Nilo e millenni di storia mozzafiato.
Rottnest Island, Wadjemup, Australia, Quokka
Isole
Wadjemup, isola di Rottnest, Australia

Tra i Quokka e altri Spiriti Aborigeni

Nel XNUMX° secolo, un capitano olandese soprannominò quest'isola circondata da un turchese Oceano Indiano, “Rottnest, un nido di topi”. I quokka che gli sfuggivano erano, tuttavia, marsupiali, considerati sacri dagli aborigeni Whadjuk Noongar dell'Australia occidentale. Come l'isola edenica su cui i coloni britannici li martirizzarono.
Oulu Finlandia, il passaggio del tempo
bianco inverno
Oulu, Finlândia

Oulu: un'ode all'inverno

Situata nella parte nord-orientale del Golfo di Botnia, Oulu è una delle città più antiche della Finlandia e la sua capitale settentrionale. A soli 220 km dal Circolo Polare Artico, anche nei mesi più freddi offre una prodigiosa vita all'aria aperta.
Vista dalla cima del monte Vaea e la tomba, il villaggio di Vailima, Robert Louis Stevenson, Upolu, Samoa
Letteratura
Upolu, Samoa

L'isola del tesoro di Stevenson

All'età di 30 anni, lo scrittore scozzese iniziò a cercare un posto che lo salvasse dal suo corpo maledetto. Ad Upolu e nei Samoani trovò un accogliente rifugio al quale diede il suo cuore e la sua anima.
Isola Principe, São Tomé e Principe
Natura
Príncipe, São Tome e Principe

Viaggio al Retiro Nobre sull'Isola del Principe

150 km di solitudine a nord della matriarca São Tomé, l'isola di Príncipe sorge dal profondo Atlantico in un paesaggio brusco e vulcanico di una montagna ricoperta di giungla. A lungo chiusa nella sua natura tropicale mozzafiato e in un passato luso-coloniale contenuto ma commovente, questa piccola isola africana ospita ancora più storie da raccontare che visitatori da ascoltare.
La ragazza gioca con le foglie sulla riva del Grande Lago del Palazzo di Caterina
cadere
San Pietroburgo, Russia

Giorni d'oro prima della tempesta

A parte gli eventi politici e militari provocati dalla Russia, da metà settembre in poi l'autunno prende il sopravvento sul paese. Negli anni precedenti, visitando San Pietroburgo, abbiamo assistito a come la capitale culturale e settentrionale si trasforma in uno splendente giallo-arancio. In uno abbaglio non consono al buio politico e bellico che nel frattempo si è diffuso.
Parco nazionale di Gorongosa, Mozambico, fauna selvatica, leoni
Parchi Naturali
Parco Nazionale Gorongosa, Mozambico

Il cuore della fauna selvatica del Mozambico mostra segni di vita

Gorongosa ospitava uno degli ecosistemi più esuberanti dell'Africa, ma dal 1980 al 1992 ha ceduto alla Guerra Civile tra FRELIMO e RENAMO. Greg Carr, il milionario inventore di Voice Mail, ha ricevuto un messaggio dall'ambasciatore mozambicano alle Nazioni Unite che lo sfidava a sostenere il Mozambico. Per il bene del paese e dell'umanità, Carr si impegna a far risorgere lo splendido parco nazionale che il governo coloniale portoghese vi aveva creato.
Khiva, Uzbekistan, Fortezza, Via della Seta,
Patrimonio mondiale dell'UNESCO
Khiva, Uzbekistan

La fortezza della Via della Seta che l'Unione Sovietica Velluta

Negli anni '80, i leader sovietici rinnovarono Khiva in una versione ammorbidita, che, nel 1990, l'UNESCO dichiarò Patrimonio dell'Umanità. L'URSS si disintegrò l'anno successivo. Khiva ha conservato il suo nuovo splendore.
Ooty, Tamil Nadu, Scenario di Bollywood, Look da rubacuori
personaggi
Ooty, India

Nella cornice quasi ideale di Bollywood

Il conflitto con il Pakistan e la minaccia del terrorismo hanno reso le riprese in Kashmir e Uttar Pradesh un dramma. In Ooty, possiamo vedere come questa ex stazione coloniale britannica abbia assunto il ruolo di primo piano.
Raccoglitrice di cocco a Unawatuna, Sri Lanka
Spiagge
Da Unawatuna a Tongalle, Sri Lanka

Il Fondo Tropicale della Vecchia Ceylon

Ci siamo lasciati alle spalle la fortezza di Galle. Da Unawatuna a Tangale, il sud dello Sri Lanka è fatto di spiagge dalla sabbia dorata e piantagioni di cocco attirate dalla frescura dell'Oceano Indiano. Un tempo teatro di conflitti tra potenze locali e coloniali, questa costa è stata a lungo condivisa da backpackers provenienti dai quattro angoli del mondo.
Aurora illumina la Pisang Valley, Nepal.
Religione
Circuito dell'Annapurna: 3°- Upper Pisang, Nepal

Un'inaspettata alba nevosa

Ai primi accenni di luce, la vista del manto bianco che aveva ricoperto durante la notte il paese ci abbaglia. Con una delle escursioni più dure sul circuito dell'Annapurna in vista, abbiamo posticipato la partenza il più a lungo possibile. Infastiditi, abbiamo lasciato Upper Pisang per Ngawal quando l'ultima neve se n'era andata.
Veicoli Ferroviari
Veicoli Ferroviari

Viaggio in treno: il meglio del mondo su Carris

Nessun modo di viaggiare è ripetitivo e arricchente come viaggiare su rotaia. Sali a bordo di queste diverse carrozze e composizioni e goditi lo scenario più bello del mondo su Rails.
Intersezione trafficata di Tokyo, Giappone
Società
Tokyo, Giappone

La notte infinita della capitale del Sol Levante

Dillo Tokyo non dormire è dire poco. In una delle città più grandi e sofisticate sulla faccia della Terra, il crepuscolo segna solo il rinnovamento della frenetica vita quotidiana. E ci sono milioni delle loro anime che o non trovano posto al sole, o hanno più senso nei cambiamenti "oscuri" e oscuri che seguono.
Casario, città alta, Fianarantsoa, ​​​​Madagascar
Vita quotidiana
Fianarantsoa, Madagascar

La città malgascia della buona educazione

Fianarantsoa fu fondata nel 1831 da Ranavalona Iª, regina dell'allora predominante etnia Merina. Ranavalona I è stato visto dai contemporanei europei come isolazionista, tirannico e crudele. A parte la reputazione del monarca, quando entriamo, la sua antica capitale meridionale rimane il centro accademico, intellettuale e religioso del Madagascar.
Riserva Masai Mara, Masai Land Trip, Kenya, Masai Convivialità
Animali selvatici
Masai Mara, Kenia

Riserva del Masai Mara: Viaggio nella terra dei Masai

La savana di Mara divenne famosa per il confronto tra milioni di erbivori ei loro predatori. Ma, in una sconsiderata comunione con la fauna selvatica, sono gli umani Masai a distinguersi di più.
Bungee jumping, Queenstown, Nuova Zelanda
Voli panoramici
Queenstown, Nova Zelândia

Queenstown, regina degli sport estremi

nel secolo XVIII, il governo kiwi ha proclamato villaggio minerario dell'Isola del Sud"degno di una regina". Oggi, lo scenario estremo e le attività rafforzano lo stato maestoso della sempre impegnativa Queenstown.